PERCHÉ ABBIAMO DECISO DI SOSTENERE QUESTO PROGETTO

Un’interazione tra farmaci si verifica quando la risposta farmacologica alla somministrazione contemporanea di due o più farmaci è diversa da quella attesa sulla base degli effetti noti dei due o più farmaci somministrati singolarmente, o più semplicemente quando gli effetti di un farmaco vengono modificati dalla presenza di un altro farmaco.

Il manifestarsi di una interazione farmacologica dipende anche da una serie di fattori legati alle caratteristiche del paziente (età, sesso), alle modalità di somministrazione (dose, via di somministrazione) e al contesto in cui vengono prescritti i farmaci (ospedali, ambulatori medici).

Le interazioni farmacologiche possono provocare la comparsa di reazioni avverse (ADR, Adverse Drug Reaction), in alcuni casi molto gravi, (come ad esempio una emorragia intracranica da contemporanea somministrazione di warfarin e aspirina) o possono invece provocare la riduzione o la perdita di efficacia di uno dei due farmaci (come, ad esempio, associando una tetraciclina e un antiacido si ha una riduzione dell’efficacia dell’antibatterico per ridotto assorbimento).

Interazioni farmacologiche di questo tipo sono indesiderate ed avvengono spesso per mancanza di conoscenza da parte del medico prescrittore.

Al contrario in diverse situazioni il medico sfrutta le interazioni tra farmaci per ottenere un aumento dell’effetto terapeutico. L’associazione tra farmaci è quindi pratica clinica corretta, se effettuata in modo consapevole e prestando comunque molta attenzione ai possibili rischi.

L’integrazione al progetto mHealth che si vuole finanziare prevede di realizzare una valutazione in tempo reale delle interazioni tra farmaci e tra farmaci e alimenti, assunti da un paziente.

Lo strumento che il paziente utilizzerà è una APP.

Per ciascun farmaco è, pertanto, indispensabile raccogliere i seguenti dati:

  1. Rilevanza Clinica
  2. Possibili Effetti
  3. Meccanismo d’Azione
  4. Comportamento Clinico
  5. Eventuali Note

Una volta strutturata questa banca-dati dei farmaci, l’analisi delle Interazioni fornisce una sintesi ragionata, comprensibile e chiara fra le informazioni già presenti nelle schede tecniche dei farmaci e i dati riportati dalla letteratura.

Per non partire da “zero” si prevede di acquistare una banca-dati già parzialmente completa: quella che ha vinto il primo premio AboutPHARMA DIGITAL AWARDS 2013 e realizzata sotto il coordinamento di FISM – Federazione Italiana Società Medico-Scientifiche.

Le interazioni farmacologiche sono state selezionate cercando direttamente il principio attivo e la categoria farmacologica di appartenenza, digitando nei vari motori di ricerca (indicati nella sezione successiva) la parola chiave: principio attivo (ex: fluoxatine, paroxetine, ecc) e la categoria farmacologica (ex: SSRi).

Questa banca-dati contiene tutte le interazioni conosciute tramite consultazione della letteratura scientifica e relative a 2.830 principi attivi.

 

Una volta che si disporrà della banca dati, sarà necessario:

  1. pensare al suo aggiornamento
  2. provvedere all’integrazione nell’APP care@YOU e nella piattaforma siCURO

AGGIORNAMENTO DELLA BANCA DATI

Per questo è opportuno coinvolgere un Farmacologo che analizzi, sistematicamente, queste fonti:

  1. Pub Med per la ricerca di articoli scientifici: ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed
  2. Motore di ricerca Caspur. Servizio di accesso permanente a periodici scientifici accademici full-text: http://periodici.caspur.it/
  3. Motore di ricerca Scopus: http://www.scopus.com
  4. Medline per la ricerca di articoli a pagamento: http://www.medline.com/
  5. Guida all’uso dei farmaci: http://www.agenziafarmaco.gov.it/
  6. Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA): http://www.guidausofarmaci.it/
  7. Sito Internet di Farmacovigilanza http://www.farmacovigilanza.com/
  8. Società Italiana di Farmacologia (SIF): http://farmacologiasif.unito.it
  9. Ministero della Salute: http://www.ministerosalute.it/
  10. Micromedex
  11. Martindale
  12. Meyler’s Side Effects of Drugs
  13. Physicians’ Desk Reference
  14. Guide to Drug Interactions
  15. Stockley’s Interaction Alerts

Le nuove interazioni farmacologiche vengono individuate inserendo nei motori di ricerca parole chiave come ad esempio: drugs interaction; drug and drug interaction, pharmacodinamic interaction, pharmacokinetic interaction ecc … , tenendo presente che il motore di ricerca pone una visuale globale degli articoli bibliografici in ordine cronologico, dal più recente al meno recente. Oltre alle già citate parole chiave vengono aggiunte le categorie farmacologiche di appartenenza.

Per avere garanzia di continuità e di costanza nel metodo di ricerca, è necessario stipulare con il Farmacologo un accordo di durata almeno triennale.

INTEGRAZIONE DELLA BANCA DATI

Sull’APP care@YOU (già operativa e scaricabile gratuitamente da Google Play e Apple Store) è già presente una sezione in cui i pazienti possono inserire i farmaci che assumono.

Hanno visibilità ai dati inseriti dal paziente su care@YOU alcuni Operatori Sanitari, selezionati e autorizzati dal paziente.

In particolare, al momento, sono già possibili accessi da parte del Medico di Base (MMG), dello Specialista (per ora, Oncologo), del Nutrizionista, dello Psicologo, dello specialista in Medicina di Precisione e del Somministratore domiciliare. Gli accessi sono previsti via WEB da apposita piattaforma.

Grazie all’integrazione nell’APP care@YOU con l’analisi in tempo reale della banca-dati “interazione farmaci”, chiunque (paziente via APP o uno qualsiasi degli Operatori Sanitari abilitati) inserisca un nuovo farmaco viene immediatamente avvisato delle possibili interazioni con i farmaci già assunti